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Golosissimi e senza zucchero
Ingredienti:
100 gr cioccolato
50gr burro di cocco
100gr farina 0
5Cucchiai di sciroppo d’agave
1cucchiaino di cremor tartaro (lievito)
200-300ml di latte di cocco
5C di scaglie di cocco
cacao magro per copertura
Procedimento
Sciogliere il cioccolato con il burro. Aggiungere la farina poco alla volta, il latte, le scaglie, l’agave e il lievito. Mescolare energeticamente e versare in una teglia unta col burro di cocco. Infornare a 180 gradi per 20-25 minuti.
Lasciare raffreddare e spolverare col cacao.
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Come rubini
si offrono al mio sguardo,
dolci e succose
alla mia sete.
Un turbamento dal mitico ricordo.
Quel giorno divennero vermiglie
col sangue, di Tisbe e Priamo, innocente.
(-Innocenza Scerrotta Samà)
Questo è uno di quei frutti che adoro. Uno di quei frutti che mangi una volta l’anno e che non trovi al supermercato. Uno di quei frutti lasciati nel loro habitat naturale o almeno così ci piace pensare. Uno di quei frutti che quando lo mangi senti nell’aria il profumo di estate, il sapore dolce della vita e succo zuccherino dell’amore… o almeno a me questo effetto fanno. <3
Ci sarà un motivo per cui Tisbe e Priamo proprio sotto l’albero di gelso si andavano ad “infrattare”. 😉
Passiamo alla ricetta 😀
Ingredienti x 3 tartellette:
100gr di farina integrale
100ml di latte di riso
30gr di nocciole
1cc di bicarbonato
40gr di zucchero mascobado
30ml di olio di semi di girasole
more di gelso
Procedimento:
Prima di tutto frullare le nocciole in modo che diventino “farina”.
Frullare insieme l’olio e il latte di riso per fargli incorporare un pò d’aria.
A questo punto unire tutti gli ingredienti secchi e aggiungere i liquidi. Lavorare l’impasto finché non si appiccica più alle dita. Avvolgerlo in una pellicola trasparente e riporre in frigo 15minuti.
Riprendere l’impasto e un pezzo alla volta stenderlo e formare dei cerchi. Inserire la pasta nelle formine e farcirle con le more.
Mettere nel forno preriscadato a 180 gradi per 12-15minuti.
Queste tartellette le avrei fatte per un’amica che vive in un paesino racchiuso nel verde dei monti Sibillini, dalla quale andrò domani. (Non vedo l’ora)
Dico “avrei”, perché le “avrei” già finite. A volte mi stupisco di me stessa.
Insomma, domani riparto e dopo la prima tappa passerò per Macerata, Perugia, Milano, Torino e poi.. chissà. In questo periodo vorrei “mettermi a dieta”? No. Vorrei “disintossicarmi” dai dolci, prendermi del tempo per riflettere e magari cercare di… fermarmi?
Intanto, vorrei cambiare “look” al mio blog e cercare di capire come si mettono i gadget e robe simili.
Vorrei “aggiornarlo”.
Vorrei, vorrei, vorrei… Vabbè vedremo come andrà.
Intanto vi auguro buon fine settimana.
Ciaoo
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“Mi cerco e non mi trovo. Appartengo ad ore cristantemi, nitide nell’allungarsi dei vasi. Dio ha fatto della mia anima un oggetto decorativo.
Non so quali dettagli eccessivamente appariscenti e selezionati definiscano il carattere del mio spirito. Il mio amore per l’ornamentale dipende, senza dubbio, dal fatto di sentire in esso qualcosa di identico alla sostanza della mia anima.” F. P.
Ingredienti per il “biscotto”:
120gr di farina 0
100gr di farina di farro
50gr di farina di mandorle
1/2 bustina di lievito
1/2cc di vaniglia in polvere
100gr di zucchero di canna
60gr di olio di semi di girasole
250gr di latte di soia
50gr di succo di limone
Buccia di mezzo limone grattugiato
Ingredienti per il ripieno:
500ml di panna da montare (vegetale)
200ml di latte di soia
2C di amido di mais
Mezzo limone
3C di marmellata di frutti di bosco
Procedimento:
Mischiare tutti gli ingredienti secchi e aggiungere i liquidi. Mescolare fino ad ottenere una crema liscia. Versare l’impasto in una pirofila abbastanza grande, in modo da ottenere un biscotto non troppo alto.
Cuocere a 180gr per 30 minuti.
Preparare la crema pasticcera scaldando il latte e aggiungendo l’amido settacciato. Mescolare continuamente con il limone infilzato alla forchetta.
Appena ottenuta una crema morbida spegnere.
A questo punto montare la panna mettendo il contenitore in cui verrà montata mezz’ora prima in freezer. Versare la panna e con le fruste elettriche montarla.
Aggiungere la crema pasticcera alla panna e merscolare con molta cura.
In un altro contenitore invece preparare un emulsione di marmellata di more con acqua con la quale andremo a bagnare il biscotto.
Tagliare il pan di spagna in tanti quadrati e dividerli a metà. Ricoprire la pirofila (o tortiera) di biscotti, bagnarli con la marmellata, versare sopra la panna e ricoprire con i biscotti. Ripetere lo stesso procedimento almeno per tre strati.
Riporre in frigo 5-6 ore prima di servire.
Ps: Io non utilizzo quasi mai ingredienti “chimici” o troppo elaborati, ma per questa volta ho voluto fare un’eccezione per questa panna. Ma direi che può anche bastare. 🙂 
Semifreddo al limone con panna e frutti di bosco diRomina Coppola è distribuito con Licenza Creative Commons Attribuzione – Non commerciale – Non opere derivate 3.0 Unported.
Based on a work at http://sugarlessblog.blogspot.it/.
Permessi ulteriori rispetto alle finalità della presente licenza possono essere disponibili presso http://sugarlessblog.blogspot.it/.
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X le ricette QUI e QUI!
…come se non ci fosse un domani! diRomina Coppola è distribuito con Licenza Creative Commons Attribuzione – Non commerciale – Non opere derivate 3.0 Unported.
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Forse è banale condividere la ricetta del pane poiché sicuramente saprete tutti farlo in casa.
Io però, che nel pane non mi cimento spesso, ho voluto mostrarvi la mia versione.
Accetto critiche e suggerimenti.
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